
Rossi-Stoner-Lorenzo, questi i tre protagonisti dell’edizione MotoGP 2010 ai nastri di partenza. Sotto i riflettori della pista di Losail, in Qatar, le prove del venerdì aprono ufficialmente la stagione.
“Sarà una bella lotta, – commenta il Dottor Rossi – c’è un livello quest’anno in MotoGP che è stellare. Su 17 piloti, 13 sono campioni del mondo. Qui Stoner e la Ducati vanno sempre fortissimo e sono i favoriti d’obbligo. Noi dovremo lavorare da subito per colmare questo gap che c’è anche quest’anno. Ma non sottovaluterei Lorenzo nonostante l’infortunio alla mano, che credo sia già guarito. Infine Spies – conclude il pilota Yamaha – che ha vinto la Superbike l’anno scorso”.
Dopo i problemi psicologici accusati sul finire dello scorso campionato, lo Stoner versione 2010 è finalmente pronto a dare battaglia con la sua Ducati: “Abbiamo un nuovo motore quest’anno con il quale abbiamo perso un po’ di velocità di punta, ma con cui abbiamo guadagnato accelerazione in uscita di curva e più affidabilità per tutta la gara. Qui ho vinto spesso, forse perchè la pista un po’ sporca si è sempre adattata bene al mio stile di guida. L’obiettivo – annuncia Casey – è lasciare Losail con un bel po’ di punti a referto, e magari fare bottino pieno”.
Infine Jorge Lorenzo, il terzo incomodo, che dopo essersi ripreso dai noiosi dolori accusati alla mano destra, rimane cauto:”Mi sembra di esser in buone condizioni dopo il guaio alla mano, ma la risposta definitiva la darà solo la pista”. Siamo certi che lo spagnolo della Yamaha non sarà altrettanto cauto in gara, e mentre il compagno di scuderia Rossi e l’australiano della Ducati si daranno battaglia, Lorenzo non starà certamente a guardare.
Attenzione anche al giovane pilota Honda Andrea Dovizioso, all’americano Ben Spies vincitore della Superbike nel 2009 e all’immortale Capirossi su Suzuki, possibili outsider sempre capaci di ottime prestazioni.
Emiliano Tarquini