La pillola “rosa” della felicità! Un farmaco sperimentale potrebbe aprire la strada al ‘viagra per lei’

Mentre stavo guidando l’auto imbottigliato come al solito nel traffico cittadino, ecco che balza alla mia attenzione una notizia che sento dalla radio, che se confermata cambierà la vita (in meglio) di tutti i maschi, soprattutto di quelli che vengono un po’ troppo trascurati dalle proprie compagne.

Ora faccio una domanda rivolta solo ai miei amici uomini. Quante volte abbiamo sentito e subito come un colpo di mannaia le seguenti fatidiche parole? “No, caro, adesso proprio non mi va, ho il mal di testa”, “ti prego, ti prego, fermati, non mi va, sono troppo stanca”!

Per noi uomini queste parole, soprattutto in quei momenti topici equivalgono ad una mazzata dritta dritta in mezzo agli occhi. Preferiremmo un pugno alla bocca dello stomaco che poi il dolore passa, piuttosto che fermarci e azzerare i nostri pensieri ardimentosi. Che poi per noi uomini, “spegnere i motori” è mica una cosa tanto facile? A provarci ci si prova pure, il problema è che poi stai lì a contorcerti su te stesso, con le mani in mezzo alla gambe, quasi a voler soffocare il tuo “ego”..ehm…chiamiamolo pure così(!). E non puoi neanche far pesare la cosa a lei, perché altrimenti dopo il danno anche la beffa di una bella litigata, con lei di fronte che ti rimprovera di essere poco sensibile alle sue esigenze e di essere un egoista che pensa solo a se stesso.

Allora tu stai zitto, la fissi con lo sguardo da “pesce lesso”, parli con un filo di voce, a metà tra Maicol del Grande Fratello e Malgioglio e con un sorriso che è più un ghigno gli dici: “no, cara, figurati, non ti va? Non fa niente, ti capisco”. E nel momento esatto in cui lo dici, stai mentalmente tirando testate contro un muro immaginario. Lo spigolo!

Ma ora uomini di tutto il mondo, udite udite, reggetevi forte! E’ stato scoperto il segreto dell’eccitazione sessuale della donna! E’ stato trovato l’interruttore dei vostri sogni! Uno studio effettuato nei laboratori della Pfizer condotto da Chris Wayman ha scoperto una particolare molecola, il farmaco “UK-414,495” che è in grado di stimolare il nervo pelvico della donna, aumentando l’afflusso del sangue all’apparato genitale femminile.

Lo studio ha evidenziato che ben il 40% delle donne, a prescindere dall’età, ha difficoltà a raggiungere o mantenere un’eccitazione normale e stabile, condizionando il raggiungimento dell’orgasmo. La scoperta di questa particolare sostanza può dare il via alla commercializzazione prossima del “viagra rosa”. I ricercatori affermano che  il desiderio femminile nasce dal nervo pelvico, che  passa tra colon e vescica, che se stimolato, dà luogo alla molecola vasodilatatrice  VIP che dilata i vasi sanguigni dei genitali femminili e determina il “risveglio di lei”.

La molecola “UK-414,495”, secondo gli scienziati della ricerca è solo un prototipo sperimentale, ma è un primo importante passo verso lo sviluppo di un principio attivo in grado di dar luogo al “viagra rosa”. Per adesso uomini, bisogna armarsi di santa pazienza e fare buon viso a cattivo gioco, sperando che questa “pillolina magica” venga il più presto possibile in soccorso alle nostre preghiere.

Ma un consiglio mi permetto di darlo. Spesso basta la dolcezza, il calore di una carezza e lo scambio di qualche frase tenera. Insomma non sviliamo il tutto in un semplice fatto meccanico, apriamo il nostro cuore e tutto sarà più semplice e naturale. E magari la pillola non sarà più necessaria.

Fabio Porretta