Alla stazione ferroviaria di Alba, in provincia di Cuneo, quattro studentesse hanno aggredito una loro compagna di classe marocchina. L’episodio è avvenuto sabato pomeriggio, quando la vittima stava prendendo il treno per tornare a casa dopo la scuola: la 16enne è stata quindi circondata dalle compagne, che l’hanno minacciata e poi picchiata con calci e pugni. A scatenare il raptus sarebbe stata la gelosia delle adolescenti nei confronti di un ragazzo con cui la vittima avrebbe ‘osato’ uscire. “Non lo devi più vedere, è meglio per te”, le hanno infatti intimato prima dell’aggressione.
Alcuni viaggiatori si sono accorti di quanto stava accadendo e hanno chiamato i carabinieri: la ragazzina aggredita è stata portata all’ospedale -dove i medici le hanno riscontrato una distorsione al collo e numerosi lividi sul volto e sugli arti inferiori- e le sue compagne, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, sono state denunciate. Nicola Ricchiuti, comandante della compagnia carabinieri di Alba, ha dichiarato che si è trattato di una “questione di gelosia, che non ha nulla a che vedere con l’odio razziale”. “Non escludiamo comunque –ha proseguito poi Ricchiuti- che le giovani siano responsabili di altri episodi di bullismo avvenuti in città negli ultimi mesi”.
Tatiana Della Carità