Silvio Berlusconi, rispondendo ad una domanda sui test psicologici per i magistrati postagli sul sito forzasilvio.it sostiene: “La mia esperienza di anni di aggressioni giudiziarie dimostra che questi giudici, sono perfettamente consapevoli e sanno molto bene ciò che vogliono: il loro obiettivo è quello di rovesciare per via giudiziaria il risultato elettorale, il voto degli italiani. Non solo. Quando una legge votata dalla nostra maggioranza non è da loro condivisa la impugnano, la portano davanti alla Corte costituzionale che è costituita da una maggioranza di giudici di sinistra e ne ottengono l’abrogazione”. “E questo – sottolinea il premier – la sinistra lo chiama rispetto delle regole. Invece è l’esatto contrario, è la negazione della democrazia”.
“La sinistra continua a ripetere come un mantra che il presidente del Consiglio controlla tutte le televisioni”, ma in Rai “tutti i talk show tranne uno sono contro il premier e il governo”. Per quanto riguarda Mediaset il presidente del Consiglio ha riferito che, a parte Emilio Fede “l’ultimo dei Mohicani che fa il tifo per me”, tutte le altre trasmissioni sono assolutamente “super partes”.
“Per apparire in Tv, il premier in Italia dispone di una conferenza stampa di fine anno oppure di uno o due talk show all’anno dove i temi sono scelti da altri e i tempi sono così ristretti da impedire una comunicazione efficace”, ha detto Berlusconi. “Tra l’altro, ha aggiunto, c’è “una comunicazione che considero del tutto impossibile nei pollai allestiti” in alcune trasmissioni dove “si fa solo diffamazione e disinformazione a vantaggio di una stessa parte politica che è la sinistra“. “E’ evidente che appena possibile dovremo rivedere le regole sulla comunicazione politica in televisione”.
Luca Bagaglini