L’esame di maturità è stato per tutti un crocevia importante della propria vita. Un’esperienza che in molti a distanza di anni ripensano con terrore. C’è anche chi l’esame per il conseguimento del diploma l’ha vissuto serenamente, ma la maggior parte ricorda quel periodo, quei giorni, come i più terribili di tutti.
Notti insonni a sbattere la testa su Giacomo Leopardi, a studiare la Divina Commedia o a ripassare le formule matematiche. Per non parlare delle versioni di greco e di latino, la filosofia, fisica e chimica, ecc.
Da generazioni i maturandi escogitano le tecniche più assurde pur di copiare gli scritti. Le mitiche “cartucciere” indossate sotto i vestiti a mò di Rambo, le formule tatuate sugli avambracci, le caviglie, la pancia.
Da evitare categoricamente i palmi delle mani perchè in cinque minuti scolorisce tutto, causa sudorazione a mille per la troppa tensione.
Biglietti, bigliettini, orologi super tecnologici, micro telefonini, palmari, auricolari, le carovane e le processioni verso i bagni a dare una letta veloce agli appunti, ai bigini.
Nell’era di internet gli studenti cercano disperatamente notizie dell’ultim’ora anche sul web, anticipazioni sulle tracce degli esami, notizie fresche ed aggiornate.
Nella giornata di ieri, tantissimi studenti che oggi hanno sostenuto la prima prova dell’esame di maturità, erano alla ricerca di notizie e rumors sulle probabili tracce odierne.
Ci sono stati veri e propri conciliaboli tra studenti sui vari social network: facebook e twitter in primis, nonchè sui vari blog che spopolano la rete. Il motivo fondamentale è stato proprio quello di scoprire in anticipo le tracce d’esame.
Hanno atteso per ore ed ore incollati al computer, nella giornata di ieri, inutilmente, visto che questa volta, i risultati non sono stati quelli sperati.
Naturalmente, tantissimi portali studenteschi hanno diffuso gli argomenti delle possibili tracce, date per autentiche con grande probabilità.
Ci son stati alcuni portali, che hanno addirittura mostrato le foto delle presunte tracce, con tanto di timbro del Ministero in bella mostra, giusto per fugare ogni dubbio.
Questa volta però, il web ha fallito clamorosamente. Tutto quello che è stato anticipato ieri su internet, si è rivelato una clamorosa bufala nella giornata di oggi, un grosso buco nell’acqua, visto che le tracce ufficiali sono state completamente diverse da quelle anticipate.
Ragazzi, purtroppo per voi, non c’è proprio altra strada se non quella di studiare! Con un pò di fortuna e la clemenza degli esaminatori, vedrete che andrà tutto bene.
Fabio Porretta