Mercedes, il robot in grado di guidare da solo

Vi sarà mai capitato di vedere almeno una volta una di quelle auto interamente camuffate da nastri isolanti, plastiche e quant’altro, intente a fare i test su strada?

Come saprete le auto prima di essere commercializzate devono passare mesi e mesi a fare prove su strada in tutte le condizioni atmosferiche, macinando chilometri su chilometri al fine di collaudare al meglio tutte le parti meccaniche ed elettroniche.

Fino ad oggi, a turno, sono le persone che si alternano alla guida di questi “muletti” che hanno il compito di guidare no stop per molte ore senza  fermate.

Un lavoraccio stressante e pericoloso visto che spesso ci son stati incidenti, anche mortali, per la troppa stanchezza accumulata dai collaudatori.

Proprio per tutelare la salute dei collaudatori, Mercedes-Benz ha creato un sistema innovativo ed estremamente tecnologico per sviluppare i suoi nuovi modelli di auto in situazioni di estremo pericolo.

La casa tedesca ha costruito dei robots che avranno il compito di testare le nuove auto sostituendosi così all’essere umano.

L’idea era già nell’aria da un bel pò di tempo, ma la sua concreta attuazione ha avuto un’improvvisa accellerazione dopo che un collaudatore Mercedes, provando la nuova ML, aveva ucciso una persona rimanendo poi anch’egli gravemente ferito.

Questa novità introdotta dal marchio dalla stella a tre punte potrebbe, con gli anni, evitare molti di questi incidenti.

Mercedes ha sviluppato un pilota automatico capace di analizzare in tempo reale ogni pericolo che si presenti sulla strada e agire di conseguenza. La guida automatica può gestire in totale autonomia e sicurezza acceleratore, freno e sterzo e, addirittura, riesce a seguire un percorso prestabilito.

Tutto questo è possibile grazie ad un elevato numero di sensori e al potente processore montato all’interno dell’abitacolo.

Il responsabile innovazione di Daimler Bharat Balasubramanian ha dichiarato: ” il nuovo metodo di collaudo della guida automatizzata rende i nostri sistemi di sicurezza ancora più evoluti, affidabili ed efficaci”.

Presto questo sistema potrebbe essere allargato anche alle vetture di serie. Già esiste il cosiddetto park assist, ossia il sistema di parcheggio automatico, grazie al quale premendo semplicemente un pulsante la vostra auto fa da sola manovra e si parcheggia tra due auto senza che voi alziate un dito.

Inoltre sono in commercio già sistemi automatizzati che grazie a dei sensori e dei laser, le auto si arrestano da sole davanti ad un ostacolo improvviso che può essere rappresentato da un pedone o un’altra auto ferma.

Ma grazie a questa sperimentazione messa in atto da Mercedes in futuro esisterà addirittura l’auto con la possibilità di inserire il pilota automatico, un pò come accade sugli aerei di linea.

Presto potremo sentirci tutti come David Hasselhoff nelle vesti di Michael Knight, il noto protagonista della serie tv cult anni 80, alla guida di K.I.T.T. la meravigliosa Pontiac nera, dotata di intelligenza artificiale e in grado fra le tante cose di guidare da sola.

Certo, un’auto che ha in dotazione il pilota automatico può essere utile in mille occasioni ed evitare tanti problemi. Il primo problema che potrebbe essere debellato con questa tecnologia è, ad esempio, il problema delle stragi sulla strada per abuso di alcol e di stupefacenti.

Il pilota automatico sarebbe un vero toccasana in tal senso. Eviterebbe che gente ubriaca o sotto l’effetto di droghe guidi incautamente mettendo a rischio la propria  vita e quella degli altri.

Fabio Porretta