Condannata a 90 giorni di carcere, Lindsay Lohan scoppia in lacrime

È scoppiata in lacrime, alla lettura della sentenza. Lindsay Lohan è stata condannata in California a novanta giorni di carcere per non aver rispettato il periodo di rieducazione a cui era tenuta in seguito a una precedente condanna per guida in stato di ebbrezza. Lo ha deciso il giudice Marsha Revel.

LA DECISIONE – L’attrice americana, 24 anni, dovrà anche seguire per tre mesi un programma di riabilitazione per dipendenti da alcool o droga. Prima della sentenza la Lohan aveva implorato il giudice Revel di essere clemente, garantendo che stava seguendo con rigore il programma di recupero dall’alcol a cui era stata precedentemente condannata. «Per me non è affatto uno scherzo – aveva detto in aula -. È in gioco la mia vita, la mia carriera». La Corte tuttavia ha preso atto che l’attrice non si è presentata regolarmente alle sedute di rieducazione, come le era stato imposto a suo tempo. «Non avrei potuto essere più chiara di come sono stata» ha detto la giudice Revel, prima di emettere la sentenza.

Corriere.it