
Il portiere del Flamengo Bruno Fernandes si è costituito dopo che un giudice ne aveva chiesto l’arresto preventivo, sospettandolo di essere coinvolto nella scomparsa e assassinio della sua ex fidanzata.
I media brasiliani rendono noto che la vicenda è avvenuta a Minas Gerais e che la magistratura aveva spiccato martedì mandati di cattura a carico di Bruno, della moglie Dayane Souza e di alcuni amici e parenti della coppia (come anticipato da Sologossip.it)
Ieri si è costituito Bruno assieme ad un amico; l’avvocato del calciatore ha già però fatto sapere che chiederà per il suo assistito la rimessa in libertà in quanto il cadavere della ragazza non è ancora stato trovato.
Fernandes è sospettato di aver fatto uccidere Eliza Samudio, che era la sua amante e che, secondo la moglie del giocatore, lo stava ricattando dopo la nascita del figlio, che ora ha quattro mesi.