Il sogno del volo perpetuo senza carburante potrebbe diventare realtà
E’ riuscito il primo volo notturno di un aereo alimentato ad energia solare. L’ aereo sperimentale ‘Solar Impulse’, il cui prototipo è siglato ‘HB-SIA’, è atterrato ieri, tre ore dopo l’ alba, nell’ aerodromo della località svizzera di Payerne da dove era decollato 26 ore prima. L’ aereo ha volato a una velocità media di 43 chilometri orari con punte di 126 e ha raggiunto i previsti 8.500 metri di altitudine, anche se nella notte è sceso a 1.500 metri. Il prototipo ‘Solar impulse’ era alimentato da 12mila celle solari che ricoprono le sue ali. L’ idea era che per tutto il giorno l’aereo caricasse le sue batterie solari e poi, la notte sfruttasse l’energia accumulata. Un modo questo, per verificarne il funzionamento anche in assenza di luce solare.
L’ esperimento è pienamente riuscito. Anzi il prototitpo avrebbe potuto proseguire, avendo catturato sufficiente energia per risalire in altitudine, e trascorrere anche un’altra notte in volo. Il velivolo sperimentale è nato da un progetto di Bertrand Piccard, uno svizzero soprannominato Capitano Nemo e divenuto celebre per aver compiuto il primo giro del mondo senza scalo in mongolfiera nel 1999. Ieri mattina il prototipo era decollato dall’aerodromo militare di Payerne, nel Canton Vaud, in Svizzera. A bordo vi era il pilota, Andre Borschberg che è anche il co-ideatore del progetto. L’aereo, che ha bisogno di soli 90 metri per decollare, si è subito sollevato da terra e ha puntato verso il cielo raggiungendo presto i 4.075 metri di altitudine e poi, gli 8500. Un team di controllo ha seguito il viaggio del velivolo a energia solare. Quello di ieri era il secondo tentativo. Il primo era stato rinviato all’ultimo momento lo scorso giovedì per un problema tecnico. Borschberg è stato costretto a rimanere sveglio per tutta la notte perché il velivolo è privo del pilota automatico. L’aereo pesante quanto un’utilitaria e potente quanto uno scooter è dotato di un’apertura alare pari a quella dei grossi aerei di linea, 63,4 metri. Il prototipo HB-SIA è stato ultimato lo scorso anno, e il 7 aprile scorso aveva compiuto il suo primo volo di 12 ore spinto dalla sola energia solare poi, diverse altre missioni sperimentali fino ad oggi. Un’evoluzione del prototipo, denominata HB-SIB è in fase di ultimazione. Obiettivo finale del Progetto ‘Solar-Impulse’ è compiere il primo volo transatlantico e una circumnavigazione della Terra con il nuovo aereo. Questo, secondo i progettisti, sarà possibile entro due anni. L’impresa è stata monitorata anche dalla Federazione Internazionale Aeronautica, che si occupa di supervisionare i record di volo. Ieri notte è stato compiuto il volo più lungo e a più alta quota mai compiuto finora da un velivolo alimentato a energia solare.
Ferdinando Pelliccia