Dopo una lunga ricerca durata ben due anni è stato arrestato Colton Harris Moore il ragazzo americano soprannominato “il bandito a piedi nudi”.
Luogo della sua cattura l’incantevole scenario delle Bahamas. Perchè proprio nell’arcipelago dei Caraibi? Presto detto!
Il giovane era atterrato alle Bahamas una settimana fa a bordo di un aereo da turismo rubato (il quinto nella sua “carriera”!), forse ha scelto la località caraibica perchè si sentiva un nuovo “pirata dei Caraibi” o è stata semplicemente una coincidenza.
Resta il fatto che Il ragazzo era ricercato da una settimana nel noto arcipelago dopo aver fatto schiantare al suolo il piccolo aereo rubato in un aeroporto dell’Indiana sulla vicina isola Grand Abaco.
Il 19enne è stato catturato sull’isola settentrionale di Eleuthera, da dove dovrebbe essere trasportato nella capitale Nassau in attesa dell’estradizione.
Del teenager la polizia degli Stati Uniti aveva perso le tracce nel 2008 quando era evaso da un riformatorio nello stato di Washington.
Colton Harris Moore, divenuto in questi due anni una sorta di eroe popolare, ha fatto parlare molto di sé per le sue fughe a dir poco rocambolesche.
A soli 19 anni è riuscito a tenere in scacco le polizie di più nazioni, grazie ai trucchi appresi da bambino vagando nei boschi di Camano Island, nello Stato di Washington, poco lontano da Seattle.
Negli ultimi due anni ha rubato aerei, barche, auto e biciclette e ha svaligiato oltre cento appartamenti in molteplici località del Nordamerica, firmando ogni impresa con le impronte dei suoi piedi, da qui il suo celebre soprannome.
Alcune volte si era servito di automobili e barche per sfuggire dalla caccia all’uomo, altre di piccoli aerei.
Pur non avendo il brevetto da pilota, ha addirittura rubato per cinque volte piccoli aerei per sfuggire dalla polizia. Ha imparato da solo a pilotarli, studiando a memoria i manuali e giocando con i simulatori di volo. Fra gli aerei rubati c’è il Cessna 182 di Bob Rivers, star delle radio negli Stati del nord-ovest, che ritrova l’apparecchio in pezzi nella riserva indiana di Yakima.
Ma è stato proprio il relitto dell’ultimo Cessna rubato, trovato il 4 luglio dagli agenti sull’isola di Great Abaco dove si era semi schiantato all’atterraggio, che ha messo gli agenti sulle tracce del ragazzo.
Il ragazzo, infatti, scelte le Bahamas ha avuto il grosso problema di atterrare, sia per la difficoltà nel trovare la pista che per il rischio di essere arrestato.
Così ha coraggiosamente planato sull’acqua davanti alla Great Abaco Island, distruggendo il velivolo. La polizia trova il relitto in mare e pensa in un primo momento a una disgrazia. Passano pochi giorni e le ville dell’isola vengono bersagliate dalle rapine. La Royal Bahamas Police dà l’allarme, l’Fbi arriva e conferma che le impronte dei piedi sono quelle dell’imprendibile bandito.
Il ritrovamento di un motoscafo rubato sulla vicina isola di Eleuthera hanno poi portato gli agenti dritto fino al ragazzo dando così luogo all’arresto sensazionale.
Ma per Colton Harris Moore non si tratta del primo arresto. In realtà il bandito scalzo ha conosciuto il carcere già giovanissimo.
Il primo arresto arriva a 12 anni, il secondo l’anno dopo. Nel 2008 è rinchiuso in un carcere giovanile dove sconta una condanna a tre anni ma la buona condotta gli consente di essere destinato a una comunità di recupero, dalla quale fugge pochi giorni dopo l’arrivo.
Cresciuto in una famiglia disagiata e disgregata sull’isola di Camano, nello stato di Washington, Colton aveva l’abitudine fin da bambino di sparire per lunghi giorni nei boschi e commettere piccoli furti nelle case vicine.
Da allora è vissuto di piccole ruberie in un’incessante fuga. Ha attraversato con ogni mezzo e in lungo e in largo tutti gli Stati Uniti fino ad arrivare in Canada.
Per compiere, le sue imprese non ha mai fatto uso di armi nè di atti di violenza, ed è anche per questo motivo che è diventato in breve tempo un eroe popolare con canzoni a lui dedicate, vendita di magliette che inneggiano alla sua fuga e una pagina di Facebook che conta 58 mila fans.
Lo Stato di Washington aveva perfino messo una taglia da 10 mila dollari sul suo capo ma lui era sempre riuscito a farla franca beffando con mille artifizi gli agenti sguinzagliati alle sue calcagna.
Ha scalato montagne impervie dove nessuno si sarebbe mai avventurato, è scappato gettandosi fra le rapide, ha dormito sugli alberi con temperature che di notte scendevano di molti gradi sotto lo zero.
A metà tra Indiana Jones e Arsenio Lupin, il ragazzaccio si intrufolava nelle case anche solo per rubare un gelato guardando la tv!
Un’altra caratteristica che lo ha fatto diventare beniamino di molti, è il suo debole per gli animali. Infatti lo scorso 30 maggio ha lasciato 100 dollari dentro una busta all’entrata di una clinica veterinaria a Raymond, nello Stato di Washington, con un messaggio su un foglietto “Passavo in auto, ho questi soldi in più, usateli per avere cura degli animali, Colton Harris Moore, detto il Bandito a Piedi Nudi”.
Un bandito che non usa armi e dal cuore d’oro! Ecco spiegato anche il suo grande seguito su Facebook.
I primi scatti da recluso mostrano il ragazzone (1,96 per 93 kg) smagrito e completamente rasato a zero. Ora è a Nassau, in attesa di essere estradato.
La notizia dell’arresto si è diffusa in men che non si dica grazie al tam-tam mediatico messo in atto dai suoi fans.
I suoi ammiratori su Facebook stanno promuovendo una raccolta fondi per la difesa, vendendo magliette con la scritta «Let Colton Fly» (Fate volare Colton) e «Free Colton» (Colton Libero).
La madre, Pam Kohler, è convinta di riuscire a farlo assolvere in forza di «quanto ha sofferto quando era piccolo», perché «ogni volta che aveva qualcosa cui teneva gliela portavano via».
Ora il ladro gentil’uomo è stato catturato, ma per quando tempo riusciranno a tenerlo a bada? Siamo sicuri che già starà pensando a un modo per fuggire, rigorosamente…..a piedi nudi!
Fabio Porretta
