Aimee Louise Sword è stata condannata a scontare nove anni di carcere dalla Corte Federale del Michigan per aver fatto sesso col figlio nel 2008. All’epoca il ragazzo aveva solo 14 anni. La donna, ora 36enne, aveva dato in adozione il figlio subito dopo la nascita. Era comunque riuscita a rimanere in contatto con i genitori adottivi che ogni anno le spedivano alcune foto e le facevano sapere ogni novità riguardante il figlio.
Dopo i primi 14 anni però la famiglia adottiva del ragazzo inspiegabilmente decide di recidere i rapporti, e la donna non prende bene la scelta.
Da questo momento in poi Aimee Sword comincia ad avere alcune turbe emotive e decide di adescare sessualmente il ragazzo tramite un social network molto famoso. Il ragazzo non ha idea di chi ha davanti.
“Quando ha visto il figlio, qualcosa le si è smosso dentro l’animo. Aimee sta ancora cercando di capire la ragione che l’ha spinta a compiere un atto così deprovevole. Adesso, la mia cliente ha solamente bisogno di una consultazione psichiatrica” Ha detto l’avvocato Mitchell Ribitwer dinanzi la Corte.
La Sword era stata precedentemente accusata di crimini sessuali per aver avuto rapporti col figlio un’unica volta, invece si è venuto a sapere grazie investigatori privati che le volte sono state due: una in casa e l’altra in un hotel.
Il Pubblico Ministero ha dichiarato: “E’ un caso tragico, mi sono occupata personalmente affinché il ragazzo possa usufruire della migliore assistenza sanitaria, perché ne avrà bisogno.”
TGCOM