Ultimamente in Italia c’è stato il boom delle tette al silicone! Una passione che è tornata in auge grazie alle famose apparizioni sul piccolo schermo, prima, di Cristina Del Basso al Grande Fratello 9 e quest’anno di Francesca Cipriani nella trasmissione cult “La Pupa e il Secchione”.
Le donne supermaggiorate sono un pò il “chiodo fisso” della stragrande maggioranza degli uomini e soprattutto degli italiani, notoriamente mammoni!
Ci sono donne che hanno basato la loro carriera televisiva e cinematografica proprio sul loro decollete.
Chi non ricorda le mitiche scene al rallenty di Pamela Anderson in Baywatch? Le sue corse in spiaggia e i primi piani sul suo seno sono entrati nella leggenda!
Per restare nei nostri confini italici, cosa dire di: Maria Grazia Cucinotta, Manuela Arcuri, Sabrina Ferilli e Anna Falchi? Hanno tutte una cosa in comune, indovinate?
Nei dizionari italiani, i seni o più volgarmente tette, vengono descritti come protuberanze adipose poste nella parte anteriore del torace e contenenti le ghiandole mammarie.
Se sono delle semplici protuberanze, perchè allora hanno tutto questo ascendente sui maschi? Su tale argomento sono state fatte diverse teorie, alcune anche molto interessanti, ma non è qui nè il luogo e nè il momento per parlarne.
La preoccupazione maggiore per tutti gli psicologi e non solo, è quella che recentemente sta passando attraverso i mass media, televisione in primis un messaggio preoccupante. Il messaggio che rivolgersi alla chirurgia plastica e rifarsi il seno sia la panacea di tutti i mali.
Molte donne pensano che passare da una terza ad una quinta oppure addirittura una sesta con l’aiuto del chirurgo sia la strada più veloce per ottenere il successo. Purtroppo questo modus pensandi è specchio della società moderna malata e priva di contenuti.
La pazzia umana può arrivare a livelli impensabili! Guardate cosa è successo ad una modella brasiliana che ha avuto l’ambizione di diventare la donna col seno più grande del mondo.
Sheyla Hershey, nel 2009 è entrata nel Guinness dei primati per essere la donna con le protesi al seno più grandi del mondo. Pur di raggiungere il suo obiettivo folle ha avuto il coraggio di sottoporsi a ben trenta operazioni chirurgiche per ottenere un décolléte taglia 38KKK, un corrispettivo della coppa M!
Le sue foto naturalmente hanno fatto il giro del mondo, su internet è molto famosa e impazzano le immagini del suo seno fotografato in tutte le angolazioni. Un pò icona sexy e molto fenomeno da baraccone. Ora però è ricoverata in Ospedale in fin di vita.
Fatale l’ultimo intervento, risalente a giugno, dove qualcosa è andato tragicamente storto. La modella, purtroppo, ha contratto un’infezione da stafilococco a entrambe i seni che ne mette in serio pericolo la vita.
Sheyla, è stata ricoverata d’urgenza in un ospedale di Houston in Texas. I medici la dovranno sottoporre a una delicata operazione. Dovranno rimuovere le due enormi protesi.
Alla stampa lei ha dichiarato: “Il dolore era terribile facevo fatica anche a respirare”.
Questo è un monito a tutte le donne che pensano di andare dal chirurgo plastico come se stessero andando dal parrucchiere.
Bisognerebbe mettere un freno a queste pazzie e i primi a doversi fare un esame di coscienza dovrebbero proprio essere i chirurghi, che pur di guadagnare soldi opererebbero chiunque e in qualunque condizione.
Fabio Porretta
