Calciomercato Fiorentina, i viola hanno acquistato il difensore Insua dal Liverpool per 4,8 milioni

CORTINA D’AMPEZZO, 17 luglio – Stavolta ci siamo: Emiliano Insua è il terzo rin­forzo della nuova Fiorentina. La trat­tativa ha trovato l’atteso e naturale epilogo nel momento in cui Corvino ha avuto il definitivo via libera dal Li­verpool. Via libera economico: 5 mi­lioni di euro per il cartellino del­l’esterno sinistro argentino.

ACCORDO – Il club viola e quello ingle­se hanno virtualmente raggiunto l’ac­cordo alla cifra che soddisfa la socie­tà dei Della Valle: per la precisione sono 4,8 i milioni che la Fiorentina garantisce ai Reds. Con un però, visto e considerato che il Liverpool ha ten­tato il rilancio e ades­so «balla» un bonus da un milione da ga­rantire ai Reds in ba­se ai risultati della formazione gigliata e del rendimento del mancino sudamerica­no, che arriva come comunitario in virtù del passaporto spagnolo. Che non sposterà la questione. Insomma, ri­solto il cavillo legato al bonus, Insua diventerà un calciatore a tutti gli ef­fetti di Sinisa Mihajlovic. La ratifica dell’affare dovrebbe arrivare entro 24-48 ore e tra lunedì sera e martedì Insua si aggregherà al resto del grup­po nel ritiro di Cortina. Anche ieri è stato un giorno in linea con molti di quelli che l’hanno preceduto in que­sta vicenda: Insua alla Fiorentina sì, no, forse. Alla fine ha prevalso il sì. Ieri Corvino ha avuto l’incontro deci­sivo con i dirigenti del Liverpool per definire un’operazione che si trasci­nava da tempo, con tutti i rischi del caso. Perché Insua alla Fiorentina aveva detto sì da settimane: per lui è pronto un contratto quinquennale.

TRATTATIVA – Circa un mese fa ci fu un primo contatto tra la Fiorentina e il Liverpool, ma poi più tardi Corvino è stato abile a inserirsi nel vuoto di po­tere provocato dalla questione-alle­natore,dal momento che Benitez sta­va chiudendo la propria esperienza nel Merseyside. E’ stato nel periodo in cui Rafa Benitez non era più il tec­nico del Liverpool e Roy Hodgson non era ancora il sostituto dello spa­gnolo che Corvino ha mosso le pedi­ne giuste per assicurarsi il vantaggio decisivo. Poi, chiaramente, quando l’ex Fulham ha preso possesso della panchina dei Reds sono sorte alcune difficoltà. Hodgson ha voluto valuta­re Insua, ha cercato di capire se po­teva essere utile all’idea di squadra che ha in mente, ma ha capito pure che la trattativa tra le due società si era spinta troppo avanti per cambia­re le carte in tavola. Il passo giusto e deter­minato è stato fatto, alla fine la Fiorentina l’ha spuntata e presto consegnerà Insua a Mihajlovic: adesso si aspetta di veder spuntare l’argentino a Cortina.

Corrieredellosport.it