CAGLIARI – Dopo la mozzarella blu arriva la ricotta rossa. Sono cinque finora le confezioni di ricotta sequestrate in Sardegna dai carabinieri del Nas dopo la scoperta che il prodotto di una di queste era di colore rosso. Il blitz è scattato stamattina in un discount nei pressi dell’aeroporto di Olbia – fanno sapere i militari del nucleo antisofisticazione – dove l’altro giorno una donna di 33 anni aveva acquistato la ricotta rivelatasi poi sospetta. Tutta la partita presente nel discount è stata quindi ritirata dal mercato. Il prodotto sotto accusa è stato inviato all’Istituto zooprofilattico di Sassari per accertare eventuali sofisticazioni. Anche i campioni di tutte le confezioni sequestrate oggi verranno analizzate. I controlli, hanno confermato i Nas, sono stati estesi a tutto il territorio nazionale e contestualmente è partita una segnalazione al ministero della Salute.
“Rossa di sicuro, compreso il liquido di risulta, ricoperta da una patina simile alla muffa di un colore tra il rosa e il rosso tenue”. Descrive così la ricotta sospetta la donna di Olbia che ieri, incredula, se l’è trovata in tavola all’ora di pranzo. Trentatré anni, incinta di sette mesi, spiega di essere da sempre molto attenta alla salute e alla salubrità dei cibi, a maggior ragione adesso che aspetta un bambino. La confezione di ricotta sotto accusa l’aveva comprata l’altro ieri in un discount alla periferia della città. “La confezione era ben sigillata – racconta all’ANSA – quindi era impossibile che vi fosse entrata dell’aria. Ma quando l’ho aperta, oltre allo sconcerto per il colore rossastro, la ricotta emanava anche un odore acre, la consistenza, invece, almeno apparentemente, era uguale al solito prodotto. Sono convinta – prosegue la donna – che sia stato saltato qualche passaggio della catena alimentare, nella fase di conservazione o nel trasporto magari”.
Fonte: Ansa