Buone notizie sul fronte del riciclo. Nel 2009, sette bottiglie, contenitori o comunque oggetti in materiale vetroso, su dieci, in Italia, sono stati riciclati e in totale, sono state ritirate 1,6 milioni di tonnellate di vetro, con un aumento rispetto al 2008, del 3,6%.
Sono gli ultimi dati del CoReVe, il consorzio per il recupero del vetro operante all’interno del sistema Conai, che ha lanciato recentemente anche l’idea delle aste on line, per avviare al trattamento o al riciclo il vetro raccolto.
Secondo i dati, nel 2009 il tasso di riciclo è cresciuto dell’1% mentre è ancora migliorabile la situazione sul fronte della qualità della raccolta.
”Il 15,9% del vetro, quasi 1 camion su 5 che abbiamo ritirato nel 2009 – ha detto Enzo Cavalli, presidente del CoReVe – e’ stato scartato per soddisfare gli standard di qualità necessari al riciclo ed è stato smaltito in discarica, vanificando gli sforzi di cittadini e operatori”.
Cittadini tra i quali si consolida sempre di più l’abitudine a fare la raccolta differenziata del vetro, nei Comuni dove questa è prevista (ad oggi il 70% del totale).
CoReVe li ha contati, basandosi sul numero di amministrazioni che collaborano con il consorzio ed è emerso che 45 milioni di italiani, pari al 77% del totale, differenzia il vetro dagli altri rifiuti.
Il primato di raccolta va al Nord con 942mila tonnellate e 35,3 kg per abitante, segue il Sud in notevole rimonta. Nel 2009 si è registrato un aumento del 25,6%, con 353mila tonnellate raccolte, superando così le regioni del Centro, che si sono attestate su 300mila tonnellate (+1% sul 2008 e 26,4 kg/ab).
Sono numeri che hanno consentito di risparmiare, in un solo anno, quasi 2 milioni di barili di petrolio, una quantità ingente se si paragona a quella sversata nel golfo del Messico per una falla del giacimento della British Petroleum.
In poco più di tre mesi sono fuoriusciti 5 milioni di barili di greggio. Quanto alla riduzione delle emissioni, secondo CoReVe è stato possibile evitare l’immissione in atmosfera di 1,8 milioni di tonnellate di CO2, equivalenti all’inquinamento prodotto da un milione di utilitarie Euro 4, praticamente tutte le auto circolanti nella città di Milano. Nel 2009, il consorzio ha lanciato il sistema delle aste on line per rendere più trasparente la procedura di assegnazione dei lotti di vetro da riciclare alle societa’ di recupero o riciclo. Chi si aggiudica la quantità all’asta dovrà riciclare tutto il materiale entro un anno.
Fonte: Ansa