SALUTE IPOGONADISMO – Roma, 21 ago. Stanchezza, sbalzi d’umore, calo della libido, difficoltà di concentrazione e aumento di peso. Sono alcuni dei classici sintomi della menopausa, di cui a sorpresa possono soffrire anche gli uomini quando, a causa dell’età, i livelli di testosterone diminuiscono: secondo gli urologi della Northwestern Memorial Hospital (Usa), che si sono specializzati nello studio del “tramonto della fertilità” al maschile, almeno cinque milioni di rappresentanti americani del ‘sesso fortè sono oggi in menopausa. Si tratta però di un numero fortemente sottostimato, avvertono gli esperti – riporta il ‘New Scientist’ – dato che circa il 95% dei casi non viene diagnosticato e di conseguenza non riceve il giusto trattamento, con il risultato che i sintomi possono influire molto negativamente sulla qualità della vita del paziente. Il nome scientifico di questa condizione è ipogonadismo maschile e si verifica, appunto, quando i testicoli non producono abbastanza ormoni sessuali. Insorgono così problemi molto simili a quelli sperimentati dalle donne in menopausa. “Il mio corpo mi stava comunicando che qualcosa non andava bene – racconta il 40enne Michael Andruzzi, paziente del Northwestern Memorial – ero sempre stanco, nonostante dormissi abbastanza. Avvertivo di continuo la necessità di riposare”.
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