OGM – Si chiama Antonella, è un pomodoro geneticamente modificato e riesce a mantenere intatte le sue proprietà organolettiche per una settimana intera a temperatura ambiente. Dopo il super-frumento, è il turno di uno degli ortaggi tipici della dieta mediterranea. E Israele continua ad affermarsi anche come laboratorio avanzato per l’alimentazione del futuro.
Antonella, il pomodoro, mantiene la sua compattezza, il sapore e l’aroma per circa sette giorni. E, pur restando fuori dal frigorifero, non si decompone.
Creata nei laboratori della Hazera Genetics, la variante modificata è stata pensata soprattutto per resistere al clima caldo – a tratti desertico – dello Stato ebraico. «Questo tipo di pomodoro deve essere coltivato in serre e venduto in mazzi», hanno detto i biologi della società.
Essendo l’ortaggio più acquistato in Israele, la Hazera Genetics stima che il nuovo pomodoro possa arrivare a conquistare il 10% del mercato in meno di un quinquennio.
Leonard Berberi