CRONACA – Picchiava la ex compagna anche quando lei era incinta, e i due figli minori di quest’ultima. L’uomo, C.C., un 47enne ternano è stato arrestato dalla seconda sezione della squadra mobile della questura di Terni, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Terni Maurizio Santoloci, in accoglimento della richiesta formulata dal Pubblico Ministero Elisabetta Massini.
L’uomo, hanno appurato gli agenti, ingiuriava e minacciava costantemente i due bambini che, nel 2001, anno in cui sono iniziate le violenze, avevano rispettivamente 6 e 4 anni.
Senza alcun motivo gli sputava addosso, li percuoteva violentemente, e picchiava anche la madre quando interveniva in loro difesa. La donna e’ stata molto spesso malmenata in presenza dei figli, anche durante la gravidanza del bambino che aspettava dall’ormai ex compagno.
All’epoca della gravidanza, l’uomo era anche titolare di un porto d’armi e ha puntato la pistola al volto della donna in presenza dei figli. Data la drammatica situazione, la donna aveva interrotto la relazione, ma, nel 2008, l’uomo si era introdotto in casa sua sfondando la porta a calci. Il porre fine alla relazione non aveva messo in salvo la donna che venne picchiata ancora, tanto che in un’occasione era ricorsa alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Terni, dove le diedero una prognosi di guarigione di 25 giorni.
Questo episodio in particolare, si era verificato in presenza di tutti e tre i figli della donna, tanto che il maggiore, per difendere la madre, aveva tentato di fermare la violenza del patrigno saltandogli alle spalle, ma non c’era riuscito perche’ l’uomo lo aveva fatto cadere a terra. Dopo la fine della relazione, l’uomo aveva anche cessato di corrispondere il contributo al mantenimento del figlio minore quando stava presso la madre, che non ha un lavoro stabile, provvedendo alle sue necessita’ solo quando il bimbo era collocato presso di lui.
Le indagini avevano avuto origine da una denuncia sporta presso la Procura della Repubblica di Terni dal padre dei due minori, che aveva ricevuto le confidenze dei figli in ordine ai gravi maltrattamenti che subivano dal nuovo compagno della madre.
L’uomo, ora recluso nel carcere di Terni, è ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia continuati ed aggravati, nei confronti della ex convivente, anche lei ternana, e dei due figli minori di quest’ultima, nati da una precedente relazione, commessi a partire dal 2001.
E’ ritenuto anche responsabile dei reati di violazione di domicilio, accertato nel settembre dell’anno 2008, e di violazione degli obblighi di assistenza familiare, commesso sempre a decorrere dall’anno 2008, nei confronti del bambino.
Fonte: Adnkronos