CRONACA – Tra una decina di giorni il corpo di Daniele Franceschi, il carpentiere italiano di 31 anni morto il 25 agosto in una cella del carcere di Grasse, nell’entroterra di Cannes, dopo cinque mesi di detenzione, potra’ essere restituito ai familiari. Lo ha detto il giudice istruttore Sandrine Andre’ cui la procura generale ha affidato un’ulteriore inchiesta per chiarire le cause del decesso.
Intanto nei prossimi giorni il console generale italiano a Nizza Agostino Chiesa Alciator incontrera’ il procuratore Jean Michel Caillion per avere conferma sui tempi di rimpatrio della salma e, compatibilmente con il ferreo segreto istruttorio, sul progredire delle indagini.
Ansa
