FRANCIA – Aiutandosi con pinne speciali applicate ai moncherini, Philippe Croizon, un francese che per un incidente 16 anni fa subì l’amputazione di tutti e quattro gli arti, attarverserà a nuoto la Manica. Croizon si è allenato per due anni per l’impresa:la settimana prossima si cimenterà nel suo straordinario tentativo di diventare la prima persona al mond, senza braccia nè gambe a percorrere a nuoto i 40 km tra Dover e Calais.
Nel 1994 l’uomo prese una scossa elettrica nella sua casa a Saint-Philippe-sur-Creuse, in Francia, e la scarica di 20.000 volt gli bruciò istantaneamente tutti e quattro gli arti. Nel 2008, dopo una lunga depressione, imparò a nuotare, con l’intento di riuscire un giorno ad attraversare la Manica. A distanza di due anni durante i quali di è allenato ogni giorno per 5 o 6 ore, è pronto per intraprendere la sfida.
In un’intervista con l’Independent il mutilato ha spiegato che vuole «essere la fiaccola della speranza per tutti quelli che credono che la vita non sia soltanto sofferenza. Dopo l’incidente e un lungo periodo buio mi si sono aperte due strade: morire o tentare di vivere», ha raccontato al quotidiano britannico. Per compiere la nuotata Croizon si è fatto costruire due protesi per il nuoto provviste di pinne. Secondo le sue stime dovrebbe impiegare circa 24 ore per percorrere tutta la traversata, fermandosi a intervalli regolari per bere e mangiare.
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