UNIVERSITÀ – L’Università di Trieste risulta il primo ateneo italiano, ma al 217/o posto nel mondo, secondo la classifica 2010-2011 stilata dal Times Higher Education (The), secondo nuovi criteri.
Lo rende noto oggi l’ateneo giuliano, che alcune settimane fa figurava oltre le ”top 400” nella prestigiosa graduatoria Qs World university ranking 2010 che invece metteva ai primi posti in Italia Bologna e La Sapienza, classificate tra le prime 200. Nella classifica ‘The’ nessun Ateneo italiano figura tra i primi 200 al mondo.
Dopo Trieste si piazzano Milano Statale (235/o), Padova (243/o), Ferrara (250/o), Trento (252/o), il Politecnico di Torino (281/o), Bologna (287/o), Pisa (310/o), Modena e Reggio Emilia (311/o), Bari (313/o), La Sapienza di Roma (325/o) e il Politecnico di Milano (334/o).
Per il Rettore Francesco Peroni ”dopo la classifica Qs l’Università di Trieste consegue un ulteriore, non meno prestigioso riconoscimento. Si dice che ‘due indizi fanno una prova’: se ancora ce ne fosse bisogno, risulta evidente che a Trieste si lavora e si produce a livelli qualitativi non comuni. Resta da sperare che i dati diffusi dal Times trovino coerenza in sede di finanziamento pubblico al sistema universitario: auspicio, questo, che nel nostro Paese pare ancora troppo lontano dal realizzarsi, soprattutto – conclude – se ci si confronta con i modelli europei piu’ avanzati”.
La classifica “The” vede Harvard al primo posto, l’Istituto di tecnologia della California al secondo e il Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston al terzo. L’elaborazione del ranking e’ durata dieci mesi; per il Times questo è l’anno zero di una nuova stagione con criteri definiti ”più selettivi”.
Gli indicatori usati sono 13, raccolti in cinque grandi gruppi: qualità della docenza, volume e qualità della ricerca, citazioni guadagnate dai prodotti di ricerca, innovazione, internazionalizzazione.
Fonte: Ansa