I CESARONI – “Non so quello che farò a quarant’anni, mi vedo in realtà bene ma non potrei chiedere di più di quello che ho”. E’ soddisfatto il “Cesarone” Matteo Branciamore della sua carriera e fra qualche anno potremmo trovarlo dietro una macchina da presa: “Sono protagonista della fiction più bella d’Italia! – ha dichiarato a “TuttoIn” – E piace parecchio anche al pubblico. A quarant’anni inizierò a fare il regista …”.
Il set è ormai diventato una Famiglia (“E bellissimo crescere insieme al tuo personaggio! Parti che nella finzione hai diciassette anni e poi fai tutta la trafila: scuole superiori, Università, lavoro… In Università Marco c’è stato pochissimo perché ha sempre e solo voluto fare il cantante. Quindi via, famiglia: bambini etc etc …”) e grazie ai colleghi è diventato un professionista: “I Cesaroni mi hanno insegnato a comportarmi professionalmente, come un’ vero e proprio attore. Nonostante io sia un tipo che fa molto casino, tutta la troupe e lo staff mi hanno portato a essere da bel ragazzo a professionista”.
A molti è dispiaciuto della mancata relazione “extraset” fra lui e la Mastronardi, ma Branciamore ha un altro punto di vista: “Brutto dirla così, non è vero che non è nato nulla. Ha preso vita un rapporto di amicizia vera e profonda, Il sentimento è diverso, l’amicizia è molto più forte dell’amore, soprattutto quella tra uomo e donna”.
Fonte: leggo
