AVVOCATO DELLA FAMIGLIA CUCCHI RIBADISCE DI NON CONDIVIDERE ESITI DEI MEDICI INCARICATI DELLA PROCURA – ”Quello che non condividiamo sono le risultanze medico-legali dei medici incaricati della Procura, che danno una configurazione di carattere scientifico incompatibile coi fatti”. Così l’avvocato della famiglia Cucchi, Fabio Anselmo, spiega ai microfoni di ‘Cnrmedia’ quali sono a sua opinione gli elementi che non condivide nel processo sulla morte di Stefano.
”Già solo pronunciare l’espressione ‘lesioni dolose lievi’ e osservare la foto di Stefano Cucchi com’era ridotto alla morte, fa venire i brividi. Noi sappiamo perfettamente, ormai, che Stefano non è morto di morte naturale, come era stato detto in un primo momento. E’ morto perché non curato al Pertini e in conseguenza delle lesioni che aveva riportato nel pestaggio di piazzale Clodio. Poi se la giustizia non si vuole piegare alla realtà dei fatti, questo è un altro ragionamento”.
Fonte: Ansa