RIFORMA DELLA GIUSTIZIA / Berlusconi, “Sarà in CDM la prossima settimana”

RIFORMA DELLA GIUSTIZIA – “La settimana successiva la riforma della giustizia approderà al Consiglio dei Ministri. Stiamo lavorando con tutte le forze politiche per cercare di trovare un accordo preventivo”. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel suo intervento durante la presentazione della riforma fiscale del governo alle parti sociali in via XX Settembre.

”Oggi siamo il primo tra i grandi Paesi Ue a progettare una grande riforma del sistema fiscale”, ha rivendicato il premier. “Lavoreremo sulla riforma con tutte le forze politiche sociali ed economiche, con tutte le forze di buon senso e di buona volontà”. Questa riforma, ha spiegato aprendo i lavori del confronto con le parti sociali, è insieme “una grande ambizione e una grande resposabilità”, ricordando come l’attuale sistema fiscale abbia ormai 40 anni, non è mai stato modificato, ed è stato oggetto di “continui rattoppi”.

La riforma fiscale dovrà ”partire dall’idea di un nuovo e unico codice di sintesi di tutte le regole che saranno alla base del sistema tributario. Ce lo chiedono tutti gli operatori del settore”.

Quindi spaziando sull’intero operato del governo Berlusconi ha ricordato che “abbiamo presentato in Parlamento un documento con cinque punti programmatici per il rilancio. All’ultimo Cdm abbiamo esaminato il federalismo fiscale. Venerdì faremo un Cdm per parlare di sicurezza e immigrazione”, ha anticipato il capo del governo.

Quindi è tornato a battere sul problema intercettazioni. “Non so voi, ma io sto vivendo con molta difficoltà questa cosa che ormai non si può parlare al telefono. Ormai si moltiplicano gli appuntamenti, gli incontri di persone, è veramente terribile… E’ terribile bisogna trovare un modo per garantire la sicurezza e l’inviolabilità delle conversazioni. Dobbiamo rimediare”.

Adnkronos