LA DANIMARCA E’ CONTRARIA AL CONGEDO PARENTALE PER LE MADRI VOTATO DAL PARLAMENTO EUROPEO

LA DANIMARCA E’ CONTRARIA AL CONGEDO PARENTALE PER LE MADRI VOTATO DAL PARLAMENTO EUROPEO – La direttiva votata dal Parlamento europeo che prolunga a 20 settimane il congedo parentale per le madri e introduce un congedo di due settimane per i padri (retribuiti al 100% dello stipendio) non convince tutti i paesi. Contraria è infatti la Danimarca, una di quelle nazioni che, come la Svezia o l’Islanda, hanno già nella loro legislazione congedi più lunghi.

Il governo di Copenaghen ha espresso la sua netta contrarietà. Come scrive il Copenaghen Post, tutto nasce dal fatto che la maggior parte delle donne danesi può già beneficiare di un congedo migliore di quello introdotto dall’Europa. Sarebbero invece circa 10.000 le donne danesi che trarrebbero vantaggi dall’introduzione della nuova normativa. Inoltre, i congedi previsti dall’Unione europea finirebbero per rendere il mercato del lavoro danese più rigido: a dirlo è il ministro del lavoro, Inger Støjberg.

A sostenere il governo nella sua posizione si sono schierate anche le associazioni dei lavoratori, secondo le quali l’Unione europea non dovrebbe interferire dove gli accordi tra aziende e lavoratori sono già soddisfacenti e rodati.

Antonio Scafati