Concerto di Biagio Antonacci in Piazza del Popolo in onore dei militari caduti in guerra

CONCERTO DI BIAGIO ANTONACCI IN ONORE DEI MILITARI CADUTI IN GUERRA – Su invito del Ministero della Difesa, domani , Biagio Antonacci terrà un concerto gratuito di oltre un’ora nella centralissima Piazza del Popolo di Roma. Per la particolare iniziativa – organizzata per le celebrazioni del 4 novembre, «Giorno dell’Unità Nazionale» e «Giornata delle Forze Armate» – e per ricordare i militari italiani caduti in missione, Biagio Antonacci ha deciso di rinunciare al proprio compenso, chiedendo al Ministero di devolvere la cifra non percepita a favore dei figli dei soldati scomparsi in Afghanistan.

Biagio Antonacci si esibirà sul palco, eccezionalmente allestito in Piazza del Popolo, dalle ore 18.50 alle 20.00 per offrire al pubblico presente i più importanti brani del suo repertorio. L’ultima mezz’ora del concerto sarà trasmessa in diretta da RAIUNO nello spazio dedicato alle festa delle Forze Armate condotto da Fabrizio Frizzi.

«Ho accettato di buon grado questo invito – sottolinea Biagio Antonacci – perchè mi da l’opportunità di festeggiare una ricorrenza nazionale di altissimo valore omaggiando allo stesso tempo la memoria di persone che troppo poco spesso vengono ricordate, nonostante abbiano dato la loro vita a favore della vita di altri esseri umani. Per me suonare in piazza del Popolo è un grande piacere e considero questo unico appuntamento dal vivo del 2010 una grande opportunità per unire con la forza della musica il grande pubblico alla memoria delle vittime cadute ed è proprio per questi nostri eroi che ho deciso di rinunciare al compenso che avrei percepito per esibirmi in questo grande concerto, affinchè venga totalmente versato, dal ministero della difesa, ai figli dei militari caduti in Afghanistan, uomini che hanno rappresentato, rappresentano e rappresenteranno sempre un grande esempio di umanità.»

Sul palco, Biagio Antonacci sarà accompagnato dalla sua band: Gabriele Fersini alla chitarra, Guido Style alle tastiere e chitarre, Mattia Bigi al basso e Fabrizio Morganti alla batteria.

Fonte: Adnkronos