Si inaugura domani a Pisa “Bookout”, la prima fiera nazionale del libro a tematica gay, lesbica, bisessuale e trans

INIZIA DOMANI A PISA BOOKOUT – Si inaugura domani 12 novembre Bookout, la prima fiera nazionale del libro a tematica gay, lesbica, bisessuale e trans ospitata dalla Stazione Leopolda a Pisa (Piazza Guerrazzi) fino al 14 novembre.
L’agenda della prima giornata di fiera è fitta fitta di appuntamenti, tra presentazione di libri, incontri e spettacoli e l’iniziativa sarà costantemente in diretta sul web su twitter (http://twitter.com/#!/bookoutit) con informazioni, dichiarazioni e il dietro le quinte e su tumbler (http://bookoutit.tumblr.com/) con fotografie e interviste.
Alle ore 11 Bookout taglierà il nastro alla presenza del sindaco di Pisa Marco Filippeschi, di Maria Luisa Chiofalo, assessora alle politiche socio-educative e scolastiche e pari opportunità del Comune, Silvia Pagnin l’assessora alla cultura della provincia e del presidente del Cesvot di Pisa Marco Tongiorgi. Sarà presente anche una nutrita rappresentanza dell’associazionismo lgbt (lesbico, gay, bissessuale e trans) italiano con il presidente nazionale di Arcigay Paolo Patanè, la presidente di Arcilesbica Francesca Polo e  Marco Buzzetti presidente di AGEDO Toscana, l’associazione di genitori, parenti e amici di omosessuali.
 
Poi lo spazio e l’attenzione sarà tutta per i libri, gli autori, gli editori e i lettori che si confronteranno per tre giorni con un segmento editoriale in continua espansione ben rappresentato dai numerosi espositori ospitati da Bookout che promuoveranno per tutta la durata della fiera i testi a tematica gay, lesbica e trans in catalogo.
 
Aprirà i lavori un intervento di Francesco Gnerre, critico letterario ed unico docente di letteratura gay in Italia all’Università Tor Vergata di Roma, che racconterà in prospettiva gay l’opera di tre grandi autori omosessuali della letteratura italiana che hanno avuto rapporti strettissimi con la Toscana: Gadda, Santi e Palazzeschi.
 
Nel corso della giornata si alterneranno dal palco di Bookout diversi scrittori che affronteranno tematiche poco esplorate da letteratura e saggistica come il difficile rapporto tra omosessualità e comunismo con Enrico Oliari, autore di Omosessuali, compagni che sbagliano (Ed. Prospettiva Ed.), agli amori gay nel ‘500 con Vincenzo Perrellis e il suo Oltre (Pellegrini Ed.), il sacerdozio e l’omosessualità in una rivisitazione letteraria di Biagio Arixi in Figlio di Vescovo (Ed Croce) e l’adolescenza gay in Affa Taffa (Ed. Mimesis) di Tommaso Cerno giornalista de l’Espresso vincitore quest’anno del premio Englaro.
Alle 18 ci sarà spazio per l’attualità con il confronto-dibattito sui diritti civili, prima tra le rivendicazioni della comunità gay italiana, con Quale futuro per i diritti, con Ivan Scalfarotto, vice presidente del Partito democratico (autore di In nessun paese, Piemme Ed.), Matteo Bonini Baraldi (autore de La famiglia de-genere, Mimesis Ed.) e l’avvocato Saveria Ricci della Rete Lenford, associazione di avvocati per i diritti di omosessuali e lesbiche.
Concluderà la giornata, dalle 19 e 30, il recital su omosessualità e camorra, “La versione dell’acqua” Recital tratto dal romanzo Acqua storta di L. R. Carrino (Ed. Meridiano Zero) un successo editoriale. Lo spettacolo è gratuito.