ANNUNCIA VIA MAIL 70 BOMBE A SCUOLA – L’ha fatta davvero grossa una giovane studentessa della provincia di Bologna: per evitare un compito in classe di matematica ha mandato due e-mail, firmate killer di professione, annunciando la presenza di addirittura 70 bombe all’interno della scuola media che frequenta. La ragazzina è stata scoperta dai carabinieri, che l’hanno denunciata alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni con l’accusa di procurato allarme.
Le mail, in cui si minacciava la presenza di bombe, erano arrivate alcuni mesi fa nella casella di posta elettronica dell’ufficio Urp del comune dove ha sede la scuola. La studentessa è stata facilmente scoperta dalle forze dell’ordine, perché, molto ingenuamente, per spedire le mail minatorie aveva utilizzatoil computer della madre, a sua insaputa.
La studentessa scriveva di avere piazzato 70 ordigni all’interno della scuola media del paese, minacciando di farle esplodere se non avessero chiuso l’istituto. I carabinieri, che l’hanno individuata, dopo una specifica attività d’indagine, hanno poi scoperto che la ragazzina aveva deciso in quel modo di evitare l’ingresso a scuola e un temuto compito in classe di matematica. Un espediente, quello di minacciare la presenza di bombe a scuola, più volte utilizzato dagli studenti per scampare ad un compito in classe o ad una temuta interrogazione, o semplicemente per saltare ore di lezione, ma in questo caso la ragazzina si è lasciata decisamente prendere un po’ troppo la mano, senza avere la minima idea, poi, della rintracciabilità dei messaggi di posta elettronica.
Valeria Bellagamba