Save The Children: a Napoli 12 kg di spazzatura per bimbo

SAVE THE CHILDREN: A NAPOLI 12 KG SPAZZATURA PER BIMBO – Napoli è una delle province ‘forzieri’ d’Italia cioè con il più elevato numero di minori, pari a 662.506 under 18. Poche decine di migliaia in meno rispetto a Roma (con quasi 705.000 minori) ma molti di più, rispetto a Milano (con circa 504.000 bambini e adolescenti), come rileva l’“Isola dei Tesori. Atlante dell’infanzia a rischio in Italia”, diffuso da Save the Children insieme al nuovo sito interattivo www.atlanteminori.it.

“Eppure alla luce anche dell’ennesima e infinita emergenza rifiuti il ‘tesoro’ di Napoli e provincia sembra piuttosto dilapidato che protetto e valorizzato“, commenta Valerio Neri, direttore generale Save the Children Italia. “Sulla base dei quantitativi di rifiuti ancora in strada, possiamo stimare in circa 12 chili la quantità di spazzatura al momento ‘in dote’ a ogni bambino e adolescente di Napoli e provincia. Se pensiamo a un neonato, il cumulo di rifiuti, al suo confronto, è una vera e propria montagna, minacciosa e pericolosa. Per un adolescente costituisce invece un elemento ormai abituale del suo ‘paesaggio quotidiano'”.

Sottolinea Neri: “L’emergenza rifiuti è un grave attentato ad alcuni diritti fondamentali dell’infanzia, primi fra tutti il diritto alla salute, il diritto a condizioni di vita adeguate alla crescita e allo sviluppo, il diritto al gioco“. “Teniamo poi presente che in questi giorni sono i minori del territorio napoletano a scontare gli effetti dell’emergenza acuta, ma tutto il territorio campano – aggiunge Neri – è afflitto da anni dal grave problema dello smaltimento dei rifiuti, spesso illegali e altamente tossici e nocivi per la salute. Dunque sono svariati milioni i bambini privati in tutto o in parte di alcuni loro fondamentali diritti“.

Diritti già in parte compromessi e minacciati da altri e ulteriori problemi che affliggono da tempo soprattutto il capoluogo campano. Napoli infatti si segnala insieme a molte città del Nord Italia (Torino, Milano, Brescia, Padova, Modena, Bergamo, Pescara, Venezia, Rimini e Reggio Emilia) per il superamento – svariati giorni all’anno – del valore limite di particolato (PM10), polveri sospese nell’aria che penetrano nelle vie respiratorie causando problemi cardio-polmonari e asma. E Napoli detiene anche il primato di città più costruita d’Italia con oltre il 65% della superficie impermeabilizzata e tra le ultime per verde attrezzato, con i suoi 4 milioni di metri quadrati di giardini, parchi, ville pubbliche monumentali: circa 4 metri quadrati di verde attrezzato per abitante, 21 metri quadrati per minore. “Il nuovo Atlante dell’Infanzia di Save the Children mostra e conferma, attraverso anche l’ausilio di circa 70 mappe, come nascere e vivere in una parte del nostro Paese piuttosto che in un’altra equivalga a maggiori o minori opportunità per un bambino. I fatti di questi giorni a Napoli e in Campania, sono purtroppo un’ulteriore conferma di ciò, ma noi non possiamo accettarlo”, conclude Valerio Neri.

Fonte: Ansa