AUDIO MESSAGGIO DI SILVIO BERLUSCONI AI PROMOTORI DELLA LIBERTA’ – A poche settimane dal voto della fiducia al Governo, fissato per il 14 dicembre, il Premier Silvio Berlsuconi ha inviato un audio messaggio ai “Promotori della Libertà” per chiedere un maggiore sostegno alla politica del Governo e una mobilitazione sul territorio: “Organizzare per sabato 11 e domenica 12 dicembre una grande manifestazione e una raccolta di firme a sostegno dell’azione del governo per non tradire gli elettori”, sostiene il Premier.
Molti gli argomenti affrontati da Silvio Berlusconi in cui riepiloga i punti più caldi della politica, rispondendo alle critiche che son state sollevate contro il suo governo.
A cominiciare dall’emergenza rifiuti in Campania, per la quale ribadisce che “con l’operazione lanciata ieri in meno di due settimane porteremo Napoli al meritato e dovuto decoro”.
Il premier torna anche sugli impegni presi dal Governo per l’Abruzzo assicurando il successo delle operazioni messe in atto: “Abbiamo agito con grande tempestività e efficacia dopo il terremoto in Abruzzo, la corte dei conti e l’autorità sul controllo dei lavorio pubblici hanno fatto giustizia su tutto il fango che era stato buttato addosso alla protezione civile per i contratti: tutto è stato assolutamente regolare e perfetto”.
Il premier si dichiara convinto di ottenere la fiducia in Parlamento: “Continueremo a lavorare perchè sono convinto che il Parlamento ci assicurerà la fiducia – dichiara il premier-, non solo al Senato, ma anche alla Camera: sono convinto che non ci sarà bisogno di nuove elezioni, perchè il senso di responsabilità, la coerenza, il rispetto e la lealtà verso gli elettori, la necessità di evitare un salto nel buio. Chi non lo farà – ammonisce Berlusconi – avrà tradito gli elettori e sarà segnato per tutta la vita dal marchio del tradimento e della slealtà”.
Ribadisce anche che in caso di elezioni il partito della libertà avrebbe ancora la maggioranza: “Questo governo è stato eletto dagli italiani e al nostro governo non c’è altra alternativa se non quello di nuove elezioni, che nessuno vuole perché sanno che se andassimo alle elezioni li sbaraglieremmo tutti”.
Rispetto alla crisi, il premire ricorda che l’Italia è riuscita a reggere il confronto con gli altri paesi: “Abbiamo tenuto i conti pubblici in ordine, con il plauso di tutti gli organismi internazionali di controllo. Abbiamo portato l’Italia fuori dalla crisi economica meglio di altri Paesi -assicura il Cavaliere- abbiamo tutelato i posti di lavoro con una quantità di risorse senza precedenti per la Cassa integrazione, a cui abbiamo ammesso per la prima volta anche i lavoratori precari e autonomi. Abbiamo protetto il risparmio; abbiamo sostenuto il reddito dei pensionati e delle famiglie più deboli; abbiamo favorito l’accesso al credito delle piccole e medie imprese; abbiamo sostenuto i consumi con incentivi a numerosi settori produttivi”.
Tra i successi assicura Berlusconi: l’abolizione dell’Ici sulla prima casa e il rilancio delle grandi opere delle infrastrutture, l’alta velocità ferroviaria e il nucleare, ma anche il fatto di aver garantito lo stipendio ai dipendenti pubblici e le pensioni agli oltre 18 milioni di pensionati.
Ascolta l’audio messaggio integrale: promotoridella libertà
