PROCESSO PER STRAGI ’93: MINISTERO DIFESA SI COSTITUISCE PARTE CIVILE – Al processo per le stragi del 1993 in corso a Firenze soltanto il Ministero della Difesa è stato ammesso a costituirsi parte civile: a deciderlo la Corte d’Assise fiorentina, che ha respinto invece le richieste di costituzione di parte civile della presidenza del Consiglio, dei ministeri dell’Interno e dei Beni Culturali, della Provincia di Firenze e dell’Accademia dei Georgofili. Una nota dell’associazione familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili esprime “rammarico” per la decisione. “Ancora una volta – si legge infatti nel messaggio – dobbiamo constatare la disattenzione dello Stato nei nostri confronti. Nell’estate era stata nostra premura informare gli enti amministrativi dell’imminente processo. Inoltre, credevamo ci fosse grande attenzione verso un processo ampiamente pubblicizzato, visto che il collaboratore che chiama in causa Tagliavia (il boss di Brancaccio che nel processo è imputato per strage, ndr) è Gaspare Spatuzza”. “Ci troviamo invece oggi – concludono – davanti ad uno Stato latitante nei riguardi della verità rappresentata dalla stagione stragista del 1993”. La presidente dell’associazione Giovanna Maggiani Chelli si dice inoltre “indignata davanti all’ennesima situazione che può essere letta come messaggio positivo per la mafia”.
Tatiana Della Carità