OMICIDIO MEREDITH – I suoi avvocati volevano l´assoluzione. La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 16 anni e forse avrebbe aggiunto qualcosa se la Procura generale di Perugia, dopo l´appello, avesse fatto ricorso a sua volta contro il verdetto. Diventa definitiva la condanna di Rudy Guede, il personaggio più emblematico del delitto di Perugia.
Dei tre accusati dell´uccisione di Meredith Kercher era l´unico la cui presenza in via Della Pergola 7 era indubbia. Lo incastravano tali prove che lui stesso aveva ammesso di aver incontrato la studentessa inglese. Il suo nome era comparso a sorpresa dopo l´arresto di Amanda Knox, Raffaele Sollecito e Patrick Lumumba. Guede era scampato all´ergastolo grazie al rito abbreviato. I 30 anni della prima sentenza, sempre per lo stesso motivo, erano stati ridotti a 16. Il ricorso dei suoi legali è stato giudicato severamente dal sostituto procuratore della Cassazione Antonio Guastanella che lo ha definito «finalizzato a scomodare questa Corte con osservazioni irrilevanti».