GF CHIUDE E ARRIVA THE VOICE – Il produttore olandese e creatore del
Dopo aver parlato della trasmissione il cui format ha sbancato in tutto il mondo (e quindi si potrebbe paventare che il GF12 non ci sia il prossimo anno in Italia) De Mol ha voluto sottolineare il successo che sta avendo il talent show “‘The Voice”, che in Olanda ha sbancato l’Auditel, ottenendo il 40% di share in una rete che registrava in media il 15%, e che si appresta a sbarcare sulle tv di tutto il mondo, Italia compresa. In Usa c’è già da tempo e a fare da tutor ai giovani cantanti ci sono star del calibro di Cristina Aguilera, Adam Levine dei Maroon 5, Cee Lo Green e Blake Shelton.
“The Voice” ha un enorme successo anche perchè, a differenza degli altri format legati ai talent, in questa occasione si bada molto solo alla sostanza che all’apparenza: è legato ad alcune fondamentali innovazioni per il genere talent: infatti i canti famosi scelgono i concorrenti solo ascoltando la loro voce e non giudicandoli quindi esteticamente (le pop star sono girate di spalle mentre ascoltano le esibizioni).
Dice De Mol: “Si cerca la voce migliore. Non conta l’apparenza di chi canta. Se sono alti, bassi, magri, grassi, brutti, belli. L’idea di The Voice è : non guardare, ascolta. Interessante che avvenga in un programma tv. Gli spettatori vedono. Gli allenatori no. Magari sul palco c’è una bella ragazza e da casa dicono: giratevi, giratevi”.
Aspettiamo quindi che The Voice arrivi in Italia e vedremo se avrà lo stesso successo del Grande Fratello o dell’Isola dei Famosi, che ogni anno che passa perde consensi e ascolti (quest’anno per tirare su lo share anche la conduttrice Simona Ventura è dovuta partire per fare audicence e lunedì sarà in diretta dall’Honduras).
Redazione Online