Nave italiana sequestrata in Somalia liberata grazie ad un blitz delle forze speciali inglesi

Una nave container

SOMALIA: LIBERATA NAVE ITALIANA – La nave Montecristo, appartente alla compagnia D’Alesio di Livorno, ha lanciato l’allarme prima delle 7 di ieri mattina dopo aver subito un attacco da parte di un gruppetto di pirati nelle acque della Somalia. Gli undici uomini che hanno messo in atto l’assalto erano armati e hanno sequestrato l’imbarcazione, che ospita a bordo 23 membri dell’equipaggio, di cui sette italiani. Gli esperti del pool Eurocrime di Firenze hanno realizzato una previsione sulla possibile evoluzione della situazione, prefigurando una richiesta di riscatto e lunghissimi ed estenuanti negoziati: si tratta di uno schema che ricorre spesso in queste situazione, basti pensare alla questione, ancora irrisolta, della Savina Caylyn, ormai da nove mesi nelle mani dei pirati somali.
Ma fortunatamente tutto questo non è stato necessario, perché le forze speciali inglesi hanno avviato un blitz in seguito al quale la Montecristo è stata liberata e i sequestratori sono stati arrestati. Fonti del ministero della Difesa spiegano che l’iniziativa è frutto di una consultazione tra il ministro Ignazio La Russa e il suo omologo britannico Liam Fox e all’azione hanno collaborato anche forze degli Stati Uniti. I militari inglesi e americani hanno realizzato il blitz sotto il comando di Gualtiero Marchesi, l’ammiraglio italiano che guida la flotta della missione Nato per la lotta alla pirateria nelle acque della Somalia.

T.D.C.