Maltempo in Liguria e Toscana: volontari e militari scavano nel fango, 6 morti e 7 dispersi

MALTEMPO IN LIGURIA E TOSCANA – Dopo oltre 367mila metri cubi di pioggia caduti su Liguria e Toscana il sole torna a splendere e fa contare i danni di un’apocalisse che ha tenuto con il fiato sospeso migliaia di cittadini. Il bilancio provvisorio è di sei morti e sette dispersi: quattro corpi sono stati recuperati a Borghetto Vara, gli altri due ad Aulla, in Lunigiana, ma il numero delle vittime è purtroppo destinato a lievitare e la nebbia di stanotte ha ostacolato non poco le ricerche dei dispersi sotto le macerie. Nella provincia della Spezia una frana ha interrotto la circolazione ferroviaria sul tratto Genova-La Spezia, un’altra ha costretto alla chiusura del tratto autostradale Sestri Levante-Sarzana, chiuse diverse strade provinciali a causa delle alluvioni provocate dalla piena dei fiumi Magra e Vara. Sul fronte toscano la peggior parte l’ha avuta il comune di Aulla, in provincia di Massa Carrara, dove sono morte un uomo e una donna e oltre 300 persone sono state evacuate e ospitate al palasport.

Volontari della Protezione civile giungono anche dalle altre regioni, specie dal Piemonte, mentre stamattina giungerà una colonna dell’esercito a Borghetto Vara e Brugnato, dopo che questa ha operato nelle zone alluvionate della Toscana nella giornata di ieri. Ora il maltempo si sta spostando al Sud, dove il dissesto idrogeologico fa temere il peggio. E siamo solo agli inizi del periodo di piogge.

 

Luigi Ciamburro