CRISI: NAPOLITANO INCONTRA TREMONTI BERSANI E CASINI – Il G20 convocato a Cannes per il 3 e il 4 novembre sarà il banco di prova decisivo per l’Italia. E’ proprio nel corso del summit che si terrà in Francia, infatti, che il governo dovrebbe presentare i provvedimenti da troppo tempo rimandati e promessi al vertice Ue della settimana scorsa. In queste ore ferve pertanto l’attività politica e le misure in questione dovrebbero essere varate nella riunione strordinaria del Consiglio dei Ministri indetta per questa sera alle 20. Per ora non ci sono informazioni certe in merito ai provvedimenti che l’esecutivo guidato da Silvio Berlusconi ha intenzione di adottare ma sono emerse numerose indiscrezioni non confermate che parlano di misure drastiche, come una tassa straordinaria sui conti correnti. Questa eventualità è stata però bollata come inefficace dalla presidente di Confindustria Marcegaglia, che ha invece espresso preferenza per una patrimoniale.
A seguire da vicino e con molta attenzione la situazione c’è, naturalmente, il capo dello Stato Giorgio Napolitano, che oggi ha voluto convocare al Quirinale i leader del Pd, dell’Udc, del Pdl, di Fli e di Api. Il primo ad essere ricevuto è stato Pier Ferdinando Casini, che on seguito all’incontro ha riferito ai cronisti di aver ribadito al capo dello Stato che “ogni sacrificio è inutile senza un passo indietro del presidente del Consiglio”. Dopo di lui è stata la volta del segretario del Pd Pier Luigi Bersani, del segretario del Pdl Angelino Alfano, del numero due di Fli Italo Bocchino e del leader di Api Francesco Rutelli. Successivamente, come reso noto da una nota del Quirinale, Napolitano ha incontrato anche il ministro dell’Economia Giuli Tremonti.
T.D.C.
