REGNO UNITO: UNIONI CIVILI IN CHIESA – Nel Regno Unito dal prossimo 5 dicembre le coppie omosessuali che vorranno unirsi con rito civile potranno farlo anche in chiesa.
L’iniziativa è solo “volontaria” e le chiese non saranno obbligate a metterla in pratica. Aderiranno, invece, quei gruppi religiosi, come quaccheri, unitari ed ebrei progressisti, che avevano chiesto insistentemente al governo britannico di consentire anche alle coppie gay di andare all’altare in una chiesa o in una sinagoga.
Il premier britannico David Cameron è convinto sostenitore di questa iniziativa, poiché come ha recentemente affermato al congresso del suo partito, i Tory, il matrimonio “è un valore dei conservatori”, e lo stesso vale per le nozze gay.
Decisamente contrarie, invece, sono la Church of England e la Chiesa Cattolica inglese.
In Gran Bretagna vengono celebrate ogni anno 5.500 unioni civili tra omosessuali. Si prevede che dal cinque dicembre saranno circa 1.500 gli omosessuali a celebrare la loro unione civile in una sede religiosa.
Redazione