
GRECIA: PAPANDREOU RITIRA REFERENDUM – Clamoroso colpo di scena nella dibattuta questione del referendum in Grecia, indetto dal premier George Papandreou sul piano concordato al vertice Europeo di Bruxelles del 26-27 ottobre scorso per salvare la Grecia. Il referendum è stato infatti cancellato. La notizia è stata data da Sky News.
In giornata era stata diffusa la notizia che il referendum non si sarebbe tenuto qualora i principali partiti greci avessero raggiunto un’intesa. Poco dopo Papandreou ha ammesso che il referendum non si poteva più fare, perché l’eventuale uscita di Atene dall’eurozona avrebbe compromesso il futuro del Paese.
Il primo ministro greco si sottoporrà al voto di fiducia in Parlamento, domani notte, pur dimostrandosi disponibile alla formazione di in governo di unità nazionale con il principale partito di opposizione. Il governo, transitorio, avrebbe il compito di ratificare il piano di salvataggio europeo, concordato a Bruxellles, e assicurarsi quindi la corresponsione della sesta tranche di aiuti, che nel frattempo era stata sospesa.
Nel frattempo, l’emittente britannica BBC annuncia che il premier George Papandreou sarebbe in procinto di dimettersi. Il premier incontrerà il presidente greco Karolos Papoulios subito dopo la fine della riunione di emergenza del governo greco, convocata dallo stesso premier dopo che il gruppo parlamentare di maggioranza socialista aveva minacciato di far cadere l’esecutivo sul referendum. Forse Papandreou suggerirà al Presidente Papoulios un governo di coalizione, diretto dall’ex direttore della banca centrale greca Lucas Papademos.
Redazione