Ucraina: manifestanti contro i tagli assaltano il Parlamento e interrompono seduta

Manifestazione a Kiev

UCRAINA: MANIFESTANTI ASSALTANO PARLAMENTO – Erano quasi duemila i manifestanti ucraini che ieri a Kiev, nella capitale, si sono ritrovati sotto la sede del Parlamento per una protesta contro i tagli alle pensioni e ai sussidi medici annunciati dal governo e in quel momento al vaglio della camera. Tra di loro soprattutto pensionati – pochi i giovani ragazzi rispetto agli “indignati” al momento protagonisti delle manifestazioni nel resto d’Europa e negli Usa  –, e numerosi veterani della guerra in Afghanistan e reduci del disasro nucleare di Chernobyl; ma anche molti appartenenti alla fascia sociale della piccola e media imprenditoria.

Monta anche in Ucraina dunque la rabbia sociale tra i cittadini, e infatti i manifestanti  hanno forzato uno dei cancelli d’ingresso al palazzo del Parlamento e minacciato il blocco di sicurezza delle guardie tentando di farvi irruzione; subito gli agenti delle forze dell’ordine in antisommosa sono intervenuti a bloccarli. Ci sono stati scontri, un poliziotto è rimasto ferito ed è stato soccorso e allontanato con un’autoambulanza. Il gruppo in protesta ha poi cercato di stabiirsi nella piazza antistante la sede parlamentare, urlando slogan e chiedendo lo scioglimento della seduta che stava svolgendosi, ma è stato infine disperso dall’intervento della polizia.

Annarita Favilla