
SIRIA: 14 CIVILI UCCISI IN MANIFESTAZIONI CONTRO ASSAD – E’ un altro venerdì di protesta quello che si è svolto oggi in Siria, dove ancora una volta, come accade ormai da otto mesi, migliaia di persone sono scese in strada per dire no al regime di Bashar al-Assad. Ufficialmente il presidente siriano ha accettato il piano proposto dalla Lega Araba, che prevede essenzialmente la fine della repressione, la liberazione dei prigionieri politici e l’avvio di trattative con gli oppositori, ma non appare troppo intenzionato a metterlo in pratica, visto che in questi giorni le sue forze armate hanno continuato a sparare sui civili.
E, almeno stando a quanto riferiscono attivisti locali all’emittente televisiva al Arabiya, ci sono nuove vittime, che vanno ad aggiungersi alle circa tremila persone già uccise dall’inizio delle proteste. Gli attivisti anti governativi hanno pubblicato sul loro sito web la lista dei 14 civili uccisi oggi dall’esercito: sette delle vittime sono morte a Homs, mentre le altre sono state uccise durante le manifestazioni a Daraa, Hama e nei pressi di Damasco.
T.D.C.