ALLERTA MALTEMPO ITALIA – Continua l’allerta meteo a Genova, che dalle ore 14 di domenica 6 novembre è stata prorogata fino alle 18 dello stesso giorno. Le scuole rimarranno chiuse fino a lunedì. Ma il maltempo sta flagellando anche altre zone d’Italia. Questa mattina, in Piemonte è esondato il fiume Bormida nelle campagne vicino ad Alessandria e le piogge incessanti hanno fatto salire l’allerta meteo nella Regione al livello 3, il più alto, per le prossime 36 ore. Nel dettaglio l’allerta riguarda la zona pedemontana e nord di Torino, valli di Lanzo, Sangone, Canavese, Valsusa, Chisone, Pellice. Nel capoluogo piemontese è sotto ostante monitoraggio il livello del Po e si temono frane in collina. Critica anche le situazione nel Cuneese e in Val Bormida, mentre il livello dell’allerta scende a 2 nell’alto alessandrino.
A causa dell’intensificazione delle precipitazioni è atteso l’innalzamento del Tanaro.
Sorvegliato speciale è il fiume Po, che viene seguito “con molta attenzione” nel tratto compreso tra la confluenza della Dora Riparia e la confluenza con il Tanaro e le zone di confluenza della Dora Baltea e del Sesia. l’Agenzia interregionale per il Po (Aipo) ha già attivato la sala Servizio di Piena centrale, a Parma, e tutte le sue strutture territoriali. Il Dipartimento nazionale della Protezione civile questa mattina a Parma si è riunito per avviare l’attività dell’Unità di comando e controllo di bacino in vista della possibile piena del Po.
A Milano sono invece sotto osservazione costante i fiumi Lambro e Seveso.
Anche nel savonese, in Liguria, il fiume Bormida è uscito fuori dagli argini. Piove ancora in provincia di La Spezia, colpita la scorsa settimana da un’altra alluvione. Per domani è allerta anche a Venezia, dove si prevede che l’acqua alta raggiungerà i 115 centimetri.
Allerta anche in Toscana, dove un avviso di criticità moderata è stato esteso in alcune zone del sud della regione: medio bacino dell’Ombrone grossetano, bacino del fiume Bruna e foce dell’Ombrone, bacino del fiume Albegna e bacino del fiume Fiora. Continua a piovere anche in Lunigiana, la zona distrutta da un’alluvione della scorsa settimana.
Si prevede un livello di criticità moderata per rischio idrogeologico in Sardegna. L’allerta lanciata dalla Protezione civile regionale è per le prossime 24-36 ore. La Protezione civile prevede precipitazioni diffuse in Sardegna, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità. In presenza di fenomeni temporaleschi, la protezione civile consiglia alla popolazione di restare nelle proprie abitazioni, evitare di soggiornare nei piani interrati e limitare gli spostamenti in auto ai soli casi di urgenza e soprattutto di non tentare l’attraversamento dei torrenti in piena, sia a piedi che con qualsiasi mezzo.
Redazione