PELLEGRINAGGIO ALLA MECCA – Oltre due milioni di musulmani si sono radunati quest’oggi sul Monte Arafat, dove il profeta Maometto avrebbe tenuto l’ultimo sermone, per il rito dell’Hajj, il pellegrinaggio alla Mecca che per nella religione islamica è obbligatorio almeno una volta nella vita. Dopo la salita sulla montagna ‘sacra’ i pellegrini parteciperanno ad una preghiera collettiva nella moschea di Namera, al tramonto si raduneranno nella valle di Muzdalifah dove trascorreranno la notte, poi domenica si celebrerà l’Aid alAdha, la festa del Sacrificio, che conclude i riti di Hajj. 100mila agenti e 17mila vigili urbani presidieranno i luoghi santi, mentre i fedeli musulmani si recheranno in cima all’Arafat a bordo di autobus, a piedi o per mezzo della Mecca Metro, costruita da una società cinese. Per la prima volta nella storia dell’Islam il pellegrinaggio viene trasmesso in diretta su YouTube.
In occasione della festa islamica del Sacrificio un piccolo screzio si è venuto a creare tra il Vaticano e lo sceicco dell’università islamica egiziana di al-Azhar, Ahmad al-Tayyeb, che ha rifiutato gli auguri della Santa Sede. Lo scorso gennaio il gruppo di ricercatori della suddetta università ha congelato il dialogo con il Vaticano dopo un appello di Papa Ratzinger in difesa dei cristiani in Medio Oriente.
L.C.