Sciopero benzinai, alle 19 di domani inizia la serrata. I gestori degli impianti criticano il governo

Pompa benzina

DOMANI INIZIA SCIOPERO BENZINAI – E’ fallito il tentativo del governo di scongiurare lo sciopero indetto qualche settimana fa dai benzinai per le giornate dell’8, del 9 e del 10 novembre. Nei giorni scorsi il ministero dello Sviluppo economico ha organizzato un tavolo di dialogo, sperando in una marcia indietro, ma i gestori sono irremovibili e anzi attaccano l’esecutivo definendolo, come si legge in un comunicato diffuso da Fegica e Faib, “in confusione” e in grado solo di ripresentare “vecchi impegni mai rispettati”. Unica eccezione sarà rappresentata dai benzinai della Liguria e della Toscana, a causa della devastante ondata di maltempo che ha investito le due regioni. Nel resto della penisola, invece, la serrata partirà domani alle 19, per concludersi venerdì mattina alle 7. E questi tre giorni di sciopero sono solo l’inizio: altre 12 giornate di chiusura, in date ancora da stabilire, verranno infatte messe in atto nel corso dei prossimi tre mesi.

Inoltre non sono soltanto i benzinai ad incrociare le braccia: oggi si sono fermati i lavoratori dei trasporti pubblici dell’Usb. Secondo il sindacato stesso l’astensione dal lavoro è stata messa in atto da una fetta consistente dei dipendenti delle aziende dei trasporti municipali: il 65% a Roma, l’80% a Venezia e Bologna e il 36% a Trieste.

T.D.C.