Calciopoli: il pm Capuano: “Non è stata una farsa, non è stata farsopoli”. Pancalli: “È stato confermato l’impianto accusatorio”

Luciano Moggi

PROCESSO A CALCIOPOLI – Nella giornata di oggi sono uscite le condanne nel processo di Napoli su Calciopoli. Condannati Moggi, Bergamo, De Santis. E inoltre è stato dato un anno e tre mesi al Presidente della Lazio Claudio Lotito e ai proprietari della Fiorentina Andrea e Diego Della Valle.

Luciano Moggi è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione. Scoramento e dispiacere per l’ex Direttore Generale della Juventus: “Oggi non ho voglia di dire nulla, Non ho voglia di fare battute. E’ una sentenza disancorata dalla realtà processuale. Non ci aspettavamo questo, aspetteremo le motivazioni e poi faremo sicuramente appello”.

Massimo De Santis, ex arbitro, è stato condannato a un anno e 11 mesi: “E’ una sentenza aberrante, non ci è stata concessa la possibilità di difenderci. Ci aspettavamo tutti una soluzione diversa, ma parlano le sentenze. E’ stata scritta una pagina di malagiustizia”.

Paolo Bergamo, ex designatore arbitrale, è stato condannato a 3 anni e 8 mesi: “Non è una sentenza soddisfacente, va accettata in quanto tale. Ero convinto che potevamo aver demolito le tesi accusatorie, aspettiamo di leggere le motivazioni e faremo i nostri passi in appello e in cassazione”.

Anche la dirigenza bianconera ha rilasciato un comunicato ufficiale nel sito ufficiale: “La sentenza odierna afferma la totale estraneità ai fatti contestati di Juventus. La Juventus proseguirà nelle sue battaglie legittime per ripristinare la parità di trattamento”.

 

Redazione On Line