Crisi, l’allarme del Sole 24 Ore: “Fate presto!”


CRISI: SOLE 24 ORE – Un’apertura inusuale per un quotidiano moderato come “Il Sole 24 Ore”, ma che rappresenta bene la situazione di estrema gravità per l’Italia, dopo i livelli drammatici raggiunti ieri dallo spread Btp-Bund. “Fate presto” è il titolo a caratteri cubitali che apre oggi la prima pagina del quotidiano, anche nell’edizione web, e che invita le istituzioni a mettere subito fine alla situazione di incertezza politica.

Il direttore del “Sole 24 Ore”, Roberto Napoletano, nel suo editoriale ha richiamato le parole pronunciate nelle ultime ore dal Capo dello Stato Napolitano, che ha esortato a decisioni importanti per l’immediato e per il futuro: “Abbiamo bisogno di decisioni presto e nei prossimi anni per una rinnovata responsabilità e coesione nazionale”, ha detto Napolitano; “nuovo governo in tempi brevi o elezioni, l’Italia saprà serrare le fila”.

“Il titolo con cui abbiamo deciso di aprire la prima pagina – ha spiegato Napoletano – l’ho rubato a Roberto Ciuni e a un quotidiano glorioso, il Mattino di Napoli. ‘FATE PRESTO per salvare chi è ancora vivo, per aiutare chi non ha più nulla’, titolava così a caratteri cubitali, tre giorni dopo il terremoto del 23 novembre dell’80 che sconvolse l’Irpinia, migliaia di morti e una terra straziata”.

Le macerie di oggi – ha aggiunto Napoletano – sono il risparmio e il lavoro degli italiani, il titolo Italia che molti, troppi si ostinano a considerare carta straccia: un ‘terremoto’ finanziario globale scuote le fondamenta del Paese, ne mina pesantemente la tenuta economica e civile; la credibilità perduta ci fa sprofondare in un abisso dove il differenziale dello spread BTp-Bund supera i 550 punti e i titoli pubblici biennali hanno un tasso del 7,25%“.

Il direttore del Sole 24 Ore ha citato poi, oltre a Napolitano, Pertini, Luigi Einaudi e Carlo Azeglio Ciampi, come le personalità che hanno fatto grande l’Italia, “dagli anni della ricostruzione e del miracolo economico fino a quelli dell’euro”. Gli uomini capaci di “intrecciare intelligenza tecnica, visione e capacità politica” non mancano al nostro Paese e l’invito di Ropberto Napoletano è proprio quello di “attingere” a “quel capitale di risorse umane per fare in modo che l’Italia recuperi in fretta la fiducia del mondo“. pPr raggiungere questo obiettivo, secondo Il Sole 24 Ore “si impone la scelta di un governo di emergenza nazionale”. Governo che dovrà essere guidato da quelle persone che per la loro esperienza e personalità siano in grado di “convincere gli investitori della solidità e affidabilità dei titoli sovrani italiani“.

Napoletano ha richiamato i parlamentari italiani alla responsabilità: “Per questo, a maggior ragione, cari deputati e cari senatori, cade sulle vostre spalle la responsabilità politica (dico politica) di garantire all’Italia un governo di emergenza guidato da uomini credibili che sappiano dare all’Italia e agli italiani la cura necessaria, ma sappiano imporre anche al mondo il rispetto e la fiducia nell’Italia”.

Redazione