Michael D. Higgins è da oggi il nuovo presidente della Repubblica d’Irlanda

Michael Higgins

MICHAEL HIGGINS PRESIDENTE IRLANDA – Dalle 12 e 30 circa di questa mattina Michael D. Higgins è ufficialmente il nono presidente dell’Eire. La cerimonia per l’insediamento ha avuto luogo oggi presso il Dublin Castle, Higgins ha prestato giuramento e si è accomodato sulla poltrona presidenziale.
Nel discorso introduttivo il neoeletto candidato del partito laburista si è detto onorato per essere stato designato a ricoprire tale ruolo e si è dichiarato fiducioso sulle possibilità del Paese di superare le difficoltà economiche e sociali che sta attraversando. Per ovviare alle problematiche proprie di una società vuota in cui le aspettative dei giovani vengono costantemente tradite e in cui il tasso di disoccupazione è sempre più preoccupante, è necessario, ha detto Higgins, rispolverare un po’ di saggezza ed affidarsi nuovamente ai valori genuini del passato.

Come presidente della Repubblica d’Irlanda, Higgins ha intenzione di spingere affinché si riesca a voltare pagina e si elabori un nuovo senso di appartenenza alla nazione.  Sentimento del comune e solidarietà sociale dovrebbero essere i concetti fondamentali attorno ai quali ricostruire l’idea di una nuova ed attiva cittadinanza irlandese.
Higgins ha ringraziato pubblicamente Mary McAleese e Mary Robinson, suoi predecessori alla presidenza. Si è detto interessato e stimolato a continuare l’importante lavoro da loro svolto in materia di diritti umani, sostenibilità sociale e mantenimento della pace interna all’isola.

Prima di Higgins si è pronunciato anche il primo ministro irlandese, Enda Kenny. Ricordando le numerose virtù del neopresidente, il quale si destreggia tra composizioni poetiche, filosofia, patriottismo ed attività politica, Kenny ha espresso grandi aspettative per il mandato di Higgins e ha dichiarato che questa sarà una presidenza di trasformazione e di ripensamento culturale.
Dopo la cerimonia, Higgins, assieme alla moglie Sabina, ha lasciato il Dublin Castle per spostarsi verso l’Áras, la residenza presidenziale, dove si è svolto un pranzo di benvenuto con 90 ospiti tra i quali Enda Kenny e i rappresentanti di tutti i partiti politici.

Nicoletta Mandolini