15 novembre 1889: destituito con un colpo di stato l’imperatore del Brasile Pedro II, nasce la repubblica

La bandiera brasiliana

15 NOVEMBRE 1889: NASCE REPUBBLICA IN BRASILE – Pedro II, nato a Rio de Janeiro nel 1825, venne incoronato imperatore del Brasile quando era appena un adolescente: aveva infatti 14 anni quando suo padre Pedro I, che per primo aveva ricoperto la carica dopo il raggiungimento dell’indipendenza dal Portogallo, abdicò in suo favore e il suo regno si protrasse fino alla fine degli anni Ottanta del XIX secolo.
Al momento dell’incoronazione del secondo sovrano, il Brasile era uno stato di recente indipendenza: erano solo nove anni, infatti, che il vasto Paese sudamericano si era smarcato dall’autorità portoghese, mettendo fine, almeno sulla carta, ad un dominio coloniale durato quasi tre secoli e trasformandosi in una monarchia costituzionale. Quest’ultimo ordinamento, però, si concluse con il colpo di stato del 15 novembre 1889, per mezzo del quale Pedro II venne destituito, aprendo l’era della repubblica. La rivoluzione non fu particolarmente violenta e costituì l’apice di un processo che si era messo in moto almeno un paio di decenni prima: già dal 1870, infatti, i movimenti e i gruppi di stampo repubblicano avevano acquistato un peso sempre maggiore, registrando un continuo incremento nelle adesioni. Nel 1888 questi stessi movimenti erano riusciti ad ottenere l’abolizione della schiavitù: il Brasile era rimasto l’ultimo Stato dell’America Latina a mantenere il sistema schiavistico.

Dopo la detronizzazione, Pedro II venne esiliato a Parigi, dove morì nel 1891.

In seguito alla proclamazione della repubblica, la guida dello stato venne affidata da Deodoro da Fonseca, che aveva guidato la rivolta e che assunse dunque l’incarico di presidente.

Tatiana Della Carità