Crisi, Napolitano: quella che stiamo vivendo è una crisi delicata e cruciale

Giorgio Napolitano

CRISI NAPOLITANO – Il nuovo presidente del Consiglio, Mario Monti, è ancora in Aula per discutere con le minoranze. E’ stato chiaro fin da subito ed ha ben definito le linee d’azione del suo governo. Reintroduzione dell’Ici ed età pensionabile a 67 anni  due punti chiave e la realizzazione dell’obiettivo, ossia il superamento della crisi economica, senza scadenze.

In merito la senatrice Mirella Giai al termine dell’incontro di stamane ha spiegato: “Monti non si pone limiti di durata, potrebbe arrivare anche a fine legislatura“.  “Da parte nostra – ha replicato Giai – massimo appoggio, anche perchè è stato molto importante che abbia dimostrato la massima attenzione anche a tutte le minoranze”.

A preoccuparsi per il futuro del Paese è in particolare il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale in un messaggio al direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale, ha spiegato che questa è “una crisi delicatissima e cruciale“.

Stamane il capo dello Stato doveva essere presente alla sessione che si svolge in autunno del Consiglio esecutivo del Pam. “Conto – ha dichiarato Napolitano – che comprenderete come la delicatissima e cruciale crisi di governo apertasi in Italia mi impegni in modo tale da impedirmi di essere questa mattina con voi”.

Redazione online