GOVERNO MONTI – Il Presidente del Consiglio incaricato, Mario Monti, ha avuto oggi i primi colloqui telefonici con i leader dell’Unione Europea.
Questa mattina, Monti ha parlato con il Presidente della Commissione Ue, Jose Manuel Durao Barroso. La portavoce di Barroso ha voluto precisare che “la Commissione Ue non forma governi”, trattandosi di “una responsabilità nazionale degli stati membri”, mentre è coinvolta “nel fornire sostegno alle misure di attuazione” del pacchetto di riforme economiche e di risanamento. “Questo è il nostro ruolo“, ha ribadito la portavoce del Presidente della Commissione europea.
L’Unione europea, ha poi aggiunto la portavoce, ha accolto “con favore” la “decisione” sia di Atene che di Roma “di formare un governo di unità nazionale“, in quanto “è necessario un ampio sostegno per le dure misure” che dovranno essere adottate in Grecia e in Italia, Paesi che, ha precisato la portavoce, si trovano in “condizioni economiche molto diverse”, ma in cui “le riforme economiche sono in entrambi essenziali”.
“Sono certo che lei saprà affrontare con successo le difficoltà economiche che l’Italia attraversa in questo momento- ha scritto Barroso in una lettera inviata a Monti – affinché il Paese possa al più presto tornare ad essere il grande protagonista dell’Europa comunitaria che è sempre stato nel passato”.
Il nuovo premier italiano ha parlato oggi al telefono anche con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy.
Redazione