F1 2011 – Ancora una gara e la Red Bull potrà finalmente festeggiare a dovere il suo giovane campione Sebastian Vettel che, a soli 24 anni, ha già messo in bacheca due titoli iridati. Ma è pur vero che lo staff tecnico della scuderia di Milton Keynes dovrà continuare a ‘sfornare’ una monoposto sempre più competitiva e in grado di tenere a distanza i tentativi di assalto da parte di McLaren e Ferrari. Il rischio per il team con le ali è di vedersi sfuggire il gioiellino di Heppenheim, magari verso la Ferrari, e il team principal Helmut Marko lo sa bene, tanto che in un’intervista al magazine britannico ‘Autosprint’ dichiara: “Una monoposto vincente è il presupposto per trattenere Vettel”, segno che neppure un contratto fino al 2014 potrebbe essere sufficiente a trattanere con sè Sebastian. “Noi non possiamo offrire un glorioso passato nelle corse – ha detto Marko riferendosi implicitamente alla casa di Maranello -. Sebastian guiderà dove avrà a disposizione il miglior pacchetto possibile e la più alta possibilità di successo”. Ma per ora la Red Bull può dormire sonni tranquilli e resta la superfavorita anche per il Mondiale 2012. Quindi, conclude Helmut Marko, nessun problema, ” ce ne occuperemo quando sarà necessario”. Il principale obiettivo sempre presente è di continuare a migliorare lo staff. E con uno stratega come Adrian Newey il gioco sembra facile.
Luigi Ciamburro
